Diego Armando Maradona non ha mai fatto mistero del suo amor di patria. Stavolta una gran bella notizia per l'Argentina, di esempio mondiale: ha scritto una lettera al Parlamento norvegese chiedendo di assegnare il Nobel per la pace all'organizzazione civile per i diritti umani "Abuelas de Plaza de Mayo" (Nonne di Plaza de Mayo), così da concorrere per il secondo anno alla candidatura per l'assegnazione del Nobel (la volta precedente è stata nel 2008).

Le Nonne di Plaza de Mayo nasce quando madri, padri e familiari di desaparecidos , durante il colpo di stato del 24 Marzo 1976 che stabilì un regime terrorista in Argentina, videro portarsi via i loro figli.

In quel momento danno il via una azione di resistenza non violenta. Il 30 aprile 1977 cominciarono a marciare ogni giovedì intorno alla Piramide de Mayo, nella piazza con lo stesso nome, situata di fronte al palazzo del Governatore. Inizialmente si riconoscevano tra loro per un piccolo chiodo; successivamente le donne decisero di coprirsi la testa con un fazzoletto di tessuto bianco.

Il gruppo ricevette rapidamente il nome di Madri di Plaza de Mayo e per la loro sola presenza cominciò a esercitarsi una pressione nazionale e internazionale sul destino delle persone scomparse in Argentina.

Quasi contemporaneamente Maria Eugenia Casinelli (consuocera del poeta Juan Gelman) e altre undici nonne firmavano una richiesta collettiva di habeas corpus sotto forma di lettera, diretta al tribunale di Morón, in cui facevano conoscere l'esistenza dei neonati desaparecidos e sollecitavano la sospensione di tutte le adozioni. La lettera è stata considerata documento storico e precedente immediato della costituzione delle Nonne di Plaza de Mayo, alla fine di quell'anno.

Oggi, in un' Argentina democratica, le abuelas continuano a lottare affichè tutti i bambini, che ormai saranno giovani e adulti, vengano restituiti alle loro famiglie e che conoscano le proprie origini. Il Nobel verrà assegnato venerdì.

I militari hanno ammesso l'arresto e la scomparsa di circa 9.000 persone ma le madri di Plaza de Mayo affermano che questa stima è di gran lunga inferiore al vero numero, che raggiungerebbe le 30.000 persone scomparse. Dopo la caduta del regime militare, una commissione parlamentare nazionale argentina ha ricostruito la sparizione di circa 11.000 persone.

Maradona, amatissimo idolo dei calciofili di tutto il mondo per le grandi stagioni 1985-1990 regalate al Napoli, adesso è un allenatore. Conosciuto ai più come "El Pibe de Oro" (il Ragazzo d'Oro) vanta quattro partecipazioni ai Mondiali  - 1982, 1986, 1990 e 1994.
Nonostante i suoi momenti bui, in cui ha fatto notevole uso di droga , resta una delle figure calcistiche più venerate, sia in patria che in Italia.

di Esther Яқ (oltrelostretto.blogsicilia.it)