2006-12-04
AIUTO - PER FAVORE
KARINA SACKS PREOCUPADA POR FALTA DE COMUNICACION CON SU HERMANO DESDE EL 2004 QUE SE ENCONTRABA EN ITALIA . SOLICITA AYUDA PARA ENCONTRAR A SU HERMANO-AGRADECE CUALQUIER INFORMACION AL EMAIL karinasacks@yahoo.com.ar
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KARINA SACKS PREOCUPATA PER NON AVERE COMUNICAZIONE COL SUO FRATELLO DAL 2004 CHE SI TROVAVA IN ITALIA. SOLICITA AIUTA PER TROVARE SUO FRATELLO-RINGRAZIA QUALCHE INFORMAZIONE AL? email karinasacks@yahoo.com.ar
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Gastón Alfredo Sacks
SCK? 67N729282600D
Nº RPP? 55121000017782575
????Nombre del padre: Aldo Sacks (Hijo de Nélida Fiordelli. Desde aquí viene la ciudadanía italiana)
????Nombre de la madre: Susana Corvalán
????Fecha de Nacimiento: 28 de septiembre de 1972
????Nro de documento: no lo tengo
????Fecha desde cuando no tuvo más comunicación: Mas o menos desde mediados de 2004
????Rasgos personales-
????Altura aproximada:1.90mts
??? Color de piel: blanco
????Color de ojos: celestes.
??? Color de cabello- rubio (cabello escaso)
??? Profesión: hasta que tuve comunicación, se encontraba trabajando como barman en una confitería céntrica de Roma-ciudadania italiana
2006-11-26
Annamaria Pedrocca Bottaro
Mio padre
Michele Pedrocca è nato a Cordoba (Ar) il 14/1/1914; rientrò in Italia nel 1920, è morto in Francia nel 1990. Chiedo se esistono ancora dei Pedrocca, miei lontani parenti in Cordoba. Grazie
benbot@alice.it
2006-11-26
Griselda Marinone
Necesito saber si hay algun familiare de don Juan Marinone en Italia o en la Argentina, ?ya que soy nieta de un italiano gracias.
griselda_marinone@hotmail.com
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2006-11-23
Conferenza COMITES Rosario
Gentile Direttore:
Abbiamo il piacere di invitare Lei e i soci di codesta Associazione alla Conferenza "Immigrazione dallArgentina verso lItalia" (in spagnolo), a cura della dott.ssa Adriana Bernardotti, che si svolgerà presso la sede del Com.It.Es., il giorno lunedì 27 novembre 2006, alle ore 19 (si prega massima puntualità)
Lincontro è organizzato dalla Commissione di Azione Sociale, coordinata dalla Sig.ra Ma. Alejandra De Marco.
La preghiamo di confermare la Vostra presenza allo scopo di una migliore organizzazione.
Cordiali saluti.
Cav. Erugelio Carloni, Presidente
Sig.ra María Alejandra De Marco, Coordinatrice di Azione Sociale
2006-11-07
Immigrazione nella terra di santi e sciacalli
La trasmissione "Le Iene" andata in onda martedì della settimana passata (31 ottobre), non ha certo suscitato il clamore delle settimane passate, anche se conteneva un importante servizio (coraggioso ed ingenuo allo stesso tempo) sull`utilizzo di immigrati clandestini nelle campagne del Nord Italia. Come mai (si chiedevano i nostri) stampa e televisioni danno ampio spazio ai casi di sfruttamento solo quando questi avvengono nelle regioni del meridione d`Italia? (Nel servizio si dimostrava come questi casi erano comunissimi anche al nord). Non lo sanno le ingenue Iene che per capire e spiegare "come mai" bisognerebbe allargare di molto l`orizzonte, sino ad includere quelle vere, di iene: a Lampedusa, al terrorismo, al declino demografico italiano, al tracollo economico del Lombardo-Veneto.
Torniamo indietro di qualche mese, ad un editoriale estivo di Busetta su "La Sicilia" nel quale si puntualizzava qualcosa sui fatti di Lampedusa, e cioè che non proprio di sbarchi sull`isola si sarebbe dovuto parlare, perchè a Lampedusa i barconi ci venivano portati dalle navi italiane.
Andiamo ancora più indietro nel tempo, alla fine dell`ottocento, grazie alle immagini di Nuovomondo (il film di Crialese) o agli anni `60 del novecento, con un famoso articolo di Fava sul suo libro "I Siciliani": ambedue facce della medaglia a due conii (quello di latta per noi, quello d`oro per Roma) della diaspora siciliana, continuata ininterrotta per almeno un secolo e gestita ad arte per ricavarne valuta pregiata.
Abbiamo quindi un regime (quello Tosco-Padano) già scaltro nel commercio di carne umana e nel lucrare sulle rimesse degli emigranti, a gestirli nelle loro fabbriche costruite sul dramma di milioni di terroni. Abbiamo poi un`isoletta posta al centro del Mediterraneo, lontana da occhi indiscreti e che comunque già provocava un certo fastidio (invidia, forse è meglio aggiungere) per le sue acque cristalline e spiagge immacolate (ricordiamo che il New York Times qualche anno fa la pose tra le dieci isole dal mare più bello del mondo). Abbiamo infine il declino economico del Lombardo-Veneto, per giunta accoppiato ad un declino demografico generalizzato in Europa che promette di far saltare completamente il sistema delle pensioni.
In pratica ci sono i presupposti per mettere tutti d`accordo (su al nord): a destra come a sinistra, la chiesa ed i massoni, i servizi segreti di mezza Europa. E così possiamo costruire un bel romanzo, che noi ovviamente considereremo solo immaginario.
Tutte le nazioni europee si stanno prodigando nel favorire un`immigrazione per quanto possibile selezionata al fine di ottenere la crescita demografica necessaria al ricambio generazionale. Questo vale ancora di più per l`Italia, il paese che in Europa sta invechiando più velocemente.
Il problema come detto è chiaro a tutti, solo che politicamente spinoso per almeno una parte politica. All`inizio tutto avviene in modo molto caotico: vi sono sbarchi ovunque in Spagna e nel Sud Italia (ricordate che un tempo anche la Calabria e buona parte delle coste Siciliane ne erano affette?) Gli attacchi dell`11 settembre negli Stati Uniti, e la scoperta di cellule terroristiche islamiche (una volta dette semplicemente spie) portano però a più miti consigli: il flusso deve essere controllato.
Si erano già istituiti i centri di accoglienza, quindi si inventarono delle false leggi anti-immigrazione come la Bossi-Fini (abilmente sfruttata dal centro-sinistra ma assolutamente innocua), si fa anche qualche finto accordo con Gheddafi e si mandano indietro un paio di aerei carichi di disperati per "fare la parte". Alla fine la grande idea: deviare tutto il flusso verso un`unica porta d`ingresso, per rendere tutto più facile e per schedare tutti. L`Europa è d`accordo, anche perchè la Sicilia (grazie alla sua posizione) può facilmente diventare l` hub della disperazione mondiale. Viene deciso di convogliare tutti verso Lampedusa (tra i tripudi degli amici di Rimini). Che questa sia una chiara decisione strategica non vi sono dubbi, tanto è vero che l`estate scorsa si è deciso di raddoppiare la capienza del centro di accolgienza dell`isola: evidentemente ne vogliamo ancora di più.
Si scatena nel frattempo una cascata mediatica orchestrata ad arte che ha lo scopo principale di ammansire i Siciliani con una serie infinita di servizi mandati in onda da quel covo che è la sede di Palermo di Rai3. Giornalmente ci fanno credere che la notizia principale per noi sia l`arrivo di un barcone di disperati e non sapere cosa sta succedendo a Palermo (dove gli ascari, presidente incluso, appoggiano il gioco parlando dei "doveri di accoglienza verso chi soffre"). E non dimentiachiamoci uno degli scopi secondari: distruggere il turismo di Lampedusa, per il quale nessuno a Palermo alza un filo di voce.
Ma sorge un piccolo problema logistico: gli immigrati infatti servono alle fabbriche del nord, e non si può rischiare che rimangano al sud dove il clima è più piacevole, a lavorare per i terroni. Allora via con la nuova campagna mediatica anti-meridionale: il caporalato di Foggia, quello di Cassibile, le irregolarità nelle imprese edili siciliane e così via. Ed intanto i numeri dicono qualcos`altro, e cioè che tra il 2004 ed il 2006 le irregolarità sul lavoro degli extracomunitari rilevate dalla guardia di finanza sono circa 2000 l`anno per la Lombardia, 1000 per il Veneto, 500 per il Friuli. Ed a sud? Un centinaio per la Sicilia, circa 150 per la Puglia, 300 per la Campania.
E così abbiamo chiuso il cerchio arrivando, nella terra degli sciacalli, sino al servizio delle Iene.
Ma ovviamente tutto questo è solo immaginazione.
L`ALTRA SICILIA - ANTUDO
Il Movimento politico dei Siciliani "al di qua e al di là del Faro"
(www.laltrasicilia.org)
2006-11-06
Homenaje a Sicilianos
De nuestra consideración:
Con motivo de realizar la III Settimana Siciliana en Argentina del 12 al 18 de noviembre 2006 en la ciudad de Rosario, se efectuará un homenaje al Siciliano en Argentina. En el acto de cierre del sábado 18 de noviembre en el teatro Broadway se entregarán distinciones a personalidades Sicilianas.
La Federación Regional Siciliana del Litoral, convoca a todas las Asociaciones Sicilianas que componen FE.RE.SI.,? a aportar el Currículum de aquellas personas que están en condiciones de ser distinguidas en dicho acto.
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Requisitos a cumplimentar:
Nacido en la isla de Sicilia y que pueda recibir la distinción en el Teatro.? (no es un homenaje póstumo)
Amplia trayectoria en la Cultura , Sociedad, Empresarial ó Política, etc. Es importante destacar que, ante todo, la distinción es un reconocimiento a la Sicilianidad , dicha persona debe ser reconocida además de su trayectoria, por trabajar en favor de mantener vivo el sentimiento hacia Sicilia y/o la Colectividad Siciliana , la Cultura Siciliana , la Lengua ó las Instituciones Sicilianas, etc.
Las Instituciones Sicilianas pueden presentar una persona y deben avalar la información que aporten.
Entregar el Currículo y demás informaciones si la hubiere junto con nota de la Institución que avala la designación antes del? 8 de noviembre 2006.
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FE.RE.SI. organizará una Subcomisión para evaluar todos los currículos y elegir a las personalidades más relevantes para ser distinguidas.
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Aguardando vuestra respuesta, lo saludo muy cordialmente.
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Bernardo Vecchio SECRETARIO
FE.RE.SI.FEDERACION REGIONAL SICILIANA DEL LITORAL ROSARIO? -? ARGENTINA
2006-10-20
La vera risposta che i Siciliani devono dare alla "mmonnezza" campana
Il Governo Prodi supera ogni giorno se stesso nel disprezzo per la Sicilia e per i suoi interessi.
Il colmo è quello di risolvere l`emergenza campana dei rifiuti facendo dell`Isola dove "fiorisce la zagara" (Goethe) la "pattumiera d`Italia".
Non è il caso di perdere tempo a spiegare quanto sia inqualificabile questa scelta; solo una nota: i Campani protestano per le strade perché non vogliono le discariche e quindi i loro rifiuti si smaltiscono in Sicilia?
Ma passiamo alla fase propositiva.
Molti esponenti politici oggi "protestano", alcuni di più, alcuni di meno...
Alcuni "fanno pressioni" sul Governo, di cui pure fanno parte,...
Ma perché protestare? C`è bisogno di scendere in piazza per spiegare che non vogliamo essere una pattumiera ma un giardino, che - nell`Italia dei federalismi - ognuno si tenga, almeno, "`u so fumeri"...
La vera risposta, la più semplice, è ancora una volta nello Statuto, Sacra Carta dei Siciliani che tutti si affrettano a riformare e che invece, intanto, bisognerebbe studiare, anche nelle scuole di base, e poi app
licare, una volta tanto.
Abbiamo la risposta, abbiamo gli strumenti e li cerchiamo altrove! Non ci credete? Vediamo un po`...
L`art. 14 punto n)
: - attribuisce alla Sicilia competenza ESCLUSIVA in materia di "tutela del paesaggio" [dizione legislativa antica che corrisponde alla moderna "gestione del territorio"];
l`art. 17 punto b):? -attribuisce competenza concorrente (ma in Sicilia questa è QUASI ESCLUSIVA,
essendo limitata solo dai principi e gli interessi generali della legislazione dello stato centrale) sulla "igiene pubblica"; ma, soprattutto, su entrambe le materie (e su TUTTE)
l`art. 20
: - dà le funzioni esecutive alla Regione, anche su quelle regolate da legge dello stato (es. polizia) per le quali la Regione deve sì attenersi alle disposizioni generali del Governo centrale, ma che attua in piena autonomia operativa.
In breve, dunque, la materia della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti solidi urbani, come QUALUNQUE altra materia amministrativa, è tolta al Governo della Repubblica ed affidata a quello della Regione per tutto ciò che concerne il territorio regionale siciliano.
In pratica i poteri di Bertolaso si fermano ai traghetti di Villa S. Giovanni.
Ci basta?
Si può scendere in piazza, ma non per protestare contro l`immondizia che non vogliamo, ma contro l`ennesimo calpestamento della Nostra Autonomia.
Basterebbe che il Presidente della Regione ordinasse alle autorità portuali ed aeroportuali siciliane di negare l`attracco o l`atterraggio ai carichi di rifiuti, valendosi del solo Statuto. Basterebbe che i suoi alleati "autonomisti" chiedessero l`applicazione dello Statuto.
Le fonti giornalistiche sul punto sono contrastanti: ieri parlavano di accordo istituzionale tra il nostro (ahinoi!) Totò e
la Protezione civile "nazionale" (evidentemente di un`altra nazione), oggi dicono che lo stesso Totò bloccherebbe gli sbarchi... Tre sono le cose: o è complice di questo gratuito inquinamento dell`Isola e allora agli "autonomisti" non resta che minacciare l`uscita dal Governo se non fa marcia indietro, o ha cambiato idea e allora ce ne rallegriamo e lo invitiamo a fare pieno uso dei suoi poteri per restituire al mittente i rifiuti, oppure "non ne sa niente" o non si ritiene competente il che sarebbe anche peggio (ma questa ipotesi la scartiamo per principio).
Abbiamo pure sentito dire da qualcuno che accogliere l`immondizia altrui è un segno di "unità del Paese", che questo sforzo ci sarebbe stato chiesto niente meno che dal Capo dello Stato... Bella unità quella che ci viene riservata... Bella casa comune... agli altri la dispensa e a noi sempre il gabinetto. Non sappiamo se questo invito del Capo dello Stato sia vero o solo molto indiretto... In ogni caso Roma e il Quirinale potrebbero dare l`esempio prendendosi un po` dei rifiuti dei loro vicini di casa.
Per inciso: vedete come lo Statuto del 1946 sia potente nel difendere i nostri interessi? Non sarebbe bene che i "legislatori siciliani" ci pensassero assai bene prima di toccare uno strumento così potente anche se non sfruttato?
L`Altra Sicilia ? Antudo
Movimento politico dei Siciliani « al di qua e al di là del Faro »
(www.laltrasicilia.org )
2006-09-29
Charla: Prevencion de la salud emocional
La Asociación Ligure Mediterranea Argentina junto con la Fundación Ciencia Comunicación y Arte tienen el agrado de invitar a la charla que dictara la Lic. en psicología Silvia Spaccesi sobre la Prevención de la salud Emocional
Ejes Temáticos:
·Bienestar Productivo
·Cultura de ya vs. Proceso
·Disfunciones Interpersonales
·Aprender a Escuchar
·Formación de Hábitos
·Signos Vitales
·Capacidad de Disfrute
La charla esta dirigida a padres y educadores, estudiantes de psicología y todo aquel que quiera para su vida un bienestar emocional.
Esta charla tendrá lugar el día miércoles 4 de Octubre de 2006 a las 19hs. en nuestra sede, Lavalleja 1116 P.A. Bº Cofíco.
La entrada es libre y gratuita.
Cordialmente Soledad Pace
2006-09-26
Exito total Fiesta de la Primavera
Gracias a todos los que nos acompañaron en la fiesta de la primavera.
En particular agradecemos la presencia de Sergio Barbuto de Necochea que viajo especialmente para nuestro evento, a Fiorella Cario de Buenos Aires por cubrir el evento con fotos y una nota que sera luego publicada en Italia Viva, a Chiara recien llegada de Italia, y a la excelentisima soprano Susana Guccione que con su calida voz nos hizo revivir aquellos clasicos italianos infaltables.
Por supuesto, no nos olvidemos de nuestras familias y amigos, que nos acompañaron esa noche y colaboraron para que el grupo de jovenes pueda, por fin, formar su grupo de baile tipico calabres por la compra de los trajes.
Gracias a todos ustedes por seguir ayudando al grupo de jovenes calabreses, para que siga creciendo, sumando fuerza y experiencia.
Proximamente: gira nacional del grupo de baile tipico calabres.
que asi sea...
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Saludos a todos y hasta un nuevo encuentro...
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Juventud Calabresa Marplatense
2006-09-22
Novedades de los EmpresarioCalabres.com.ar
La Red de Empresarios Calabreses, informa que la semana próxima arribará a Buenos Aires el Presidente de la Distillería Caffo, Sr. Sebatiano Caffo. La destilleria Caffo se encuentra radicada en la localidad de Limbadi, provincia de Vibo Valentia, Calabria, desde el 1915 produce licores de reconocida calidad como el Vecchio Amaro del Capo, además de Limoncello, Liquirizia, entre otros ( www.distilleriacaffo.com ). El Sr. Caffo desea tomar contacto con empresarios del rubro alimenticio, restaurantes y distribuidores de bebidas. Para entrevistas llamar al Dr. Pablo Pira, al telef. (011) 4807-1414.
2006-09-20
Festival GIOIA D´ITALIA. Alegria de ESPA?A y del MUNDO 2006
Tenemos el agrado de dirigirnos a Ud. y por su intermedio a la Comisión Directiva y asociados, para invitarlos a participar
en el encuentro de las colectividades "GIOIA D´ITALIA - ALEGRIA DE ESPA?A Y DEL MUNDO que estamos organizando para el próximo Domingo 22 de Octubre.
La segunda reunión, informativa y de trabajo, la realizaremos el Martes 19 de Septiembre a las 20 horas en la Sociedad La
Puebla del Brollon, en Liniers 1081 Temperley
Seria muy importante contar con vuestra participación ya que como todos los años deseamos que el festival sea un espacio de
encuentro de las colectividades que construyeron nuestra identidad nacional.
Esperando vuestra grata presencia, quedamos a disposición para cualquier consulta, y aprovechamos la oportunidad para
saludarlos muy atte.
p/ Gruppo
Folcloristico Gioia D´Italia
2006-09-19
Fallecimiento de Mario Alberton
Nacido el 08 de Noviembre de 1928. en Riese, ?Treviso.
Constructor, Bochífilo, uno de los Fundadores de la Soc. Italiana de Esquel, también fue Presidente de la Soc. Italiana de Esquel.
Con profundo dolor.La Comisión Directiva de la Soc. Italiana de Esquel comunica el fallecimiento ocurrido ayer 18 de Septiembre. Acompañando a familiares y amigos.
2006-09-18
Mario Franco
Mi piacerebbe molto avere notizie di una persona di cognome Franco (o suoi figli) che vive o ha vissuto a Buenos Aires, il cui padre si chiamava Vincenzo Franco(mio nonno) ed era emigrato dalla Calabria (Montauro) intorno alla fine del 1926. Forse svolgeva la professione di medico, non ho altre notizie.
Grazie
Mario Franco? franco.mario61@tiscali.it
2006-09-07
Familias de apellido Corradi
Deseo comunicarme con posibles parientes de cualquier lugar del mundo.
Mi Bisabuelo, Maurizio Giuseppe Corradi, nació en Porto Maurizio - Imperia-Liguria, en 1860.
Era hijo de Bartolomeo Corradi y Anna Salvo.
Llegó a la Argentina en 1880, aproximadamente.
Vivió y falleció en Santa Fe, mi ciudad, pero también tuvo una intensa actividad comercial en otras localidades.
Se casó con Casilda Gatti, y tuvo seis hijos.
Ellos eran: Bartolomé (mi abuelo, casado con Magdalena Gavarone), Juan, Adria, Alfredo, Luis, y Ana.
En Abril de 2007, deseamos reunir en Santa Fe, Argentina, la mayor cantidad posible de parientes que lleven en su sangre el apellido Corradi.
Los interesados pueden contactarse conmigo hasta el 30 de octubre de 2006.
Ojalá seamos muchos para conocernos y compartir historias de vida!!!
Un abrazo
Emilia Corradi
E-mail: milycorradi@gmail.com ?
milycorradi@hotmail.com
milycorradi@yahoo.com.ar
2006-09-04
Sociedad Italiana de Esquel. Feliz dia para todos los inmigrantes
La Sociedad Italiana de Esquel saluda a todos los inmigrantes en su día e invita a sus descendientes a seguir trabajando para mantener la cultura, transmitiendo todos lo que han hecho nuestros italianoas y que hoy forman parte de la historia de nuestra Argentina.
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2006-09-04
Carta de Padre Sergio Micheli. Dia del Inmigrante
Chiari (Brescia-ITALIA)? 4 de Septiembre de 2006. Via Palazzolo, 1 - 25032 Chiari (BS) ITALIA
Sra Susana Favarato de Toneguzzo
Sociedad Italiana Esquel ? presente.
A todos los inmigrantes de mi querida Esquel en el año centenario un caluroso augurio aguardando mi pròximo retorno.
Pido a Dios bendiciones abundantes para sus familias saludando a todos y a cada uno en el recuerdo de aquella memorable primera "fiesta del emigrante" que organizamos para levantar el ànimo alicaìdo por la desafortunada gesta argentina en nuestras Malvinas.
Esquel que viò entre sus heròicos emigrantes a tantos pastores y sacerdotes acompañandolos y precedièndolos en el respeto y la amistad para con los pueblos originarios vaya progresando hasta llegar a ser una ciudad patagònica deseada y admirada.
En Europa crece la curiosidad? y el deseo de conocer esas benditas tierras de paz? donde nuestros mayores encontraron pan y trabajo, patria y amistades, prosperidad y descanso.
Felìz dìa. F.Cavaliere Ufficiale P. Sergio Micheli Salesiano
2006-09-04
Felice Giorno del´Immigrante
4 settembre 2006
Cari amici di sempre, in questo giorno dedicato agli immigranti ricordiamo e ringraziamo a tutti quelli che ci hanno preceduto quando le distanze erano enormi, quando una letterina con notizie tardava mesi a giungere;? a quelli che come noi, nonostante si possa arrivare a Marte o alla Luna facilmente, abbiamo nostalgia del nostro paesino o gran cittá;? a noi che ancor oggi, che giá la lingua non é un problema, ci si scalda il cuore al ascoltare il nostro tonetto.? A noi che per non sentire la lontananza ci siamo riuniti in diverse Associazioni per ricordare le nostre radici.? A noi ...
FELICE GIORNO DELL IMMIGRANTE
Con affetto,
Sonia Massarino e Paola
2006-09-02
Graziano Lardone San Francisco, Córdoba
I MAGNIFICI 100 GIORNI DEL GOVERNO PRODI
Avete visto le ultime? Altrochè il ritiro delle truppe dall`Iraq...adesso inviano altre truppe in Afganistan e nel Libano che non è proprio un paesino del tutto tranquillo! C`erano i candidati della sinistra (per l`America del sud) che sostenevano che Prodi avrebbe investito per gli italiani all`estero i denari risparmiati delle missioni militari...meno male! Dove sono finiti questi candidati...spariti nel nulla..? Fatevi avanti adesso, Vi invito ad un incontro aperto per discutere gli stessi problemi a solo 100 giorni del governo Prodi!!!
Altra bella novità: cittadinanza agli immigranti dopo 5 anni di permanenza in Italia - non importa la cultura, la lingua, la conoscenza della costituzione italiana, l`appartenza alla religione cattolica e soprattutto la "juris sanguinis": abbiamo migliaia di discendenti di italiani che risiedono in Argentina in attesa di cittadinanza e il Governo Prodi non si preoccupa affatto?
anzi ci lavora contro!
I nostri rappresentanti Mr. Pallaro, Merlo e combricola hanno presentato in Parlamento la proposta per l`ottenimento della cittadinanza anche per i figli nati dopo il 1948 per via materna...bello! Ma scusate, non sarebbe meglio smaltire tutte le pratiche giacenti da anni e poi presentare questa proposta? Perché non presentano soluzioni per i Consolati Italiani o proposte per snellire le pratiche...???
Lascio a Voi le considerazioni del caso, grazie per il vostro tempo.
San Francisco (Córdoba),? 31/08/2006
Graziano Lardone / Lega Nord en Argentina www.leganord.com.ar
2006-09-02
OBRA DE TEATRO ITALIANA EN CASTELLANO
La Federazione di Associazione Calabrese in Argentina (FACA)?invita el proximo sabado 9 de Septiembre a participar de la obra de teatro "CLASSE DI FERRO", la misma cuenta una historia de inmigrantes italianos interpretada por actores, en castellano.
Los interesados podrán dirigirse a la sede de la ASSOCIAZIONE CORIGLIANO CALABRO, ubicada en Guardia Vieja 4376 entre Palestina y Pringles (Almagro) -Altura Av.Corrientes 4300 a las 19.30 hs. El valor de la entrada es de $ 7.
2006-09-02
Cercano discendenti della famiglia Bossi
Vorrei sapere come sia possibile trovare eventuali discendenti ( siti web di ricerca o mail di associazioni..etc) del zio di mio padre emigrato in argentina ai primi del 900.
grazie
Giorgio Bossi
giorgio.bossi@txt.it