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15·09·08 | Economía & Política
Bancarotta per Lehman Brothers, 6mila licenziamenti in Europa
Gli esuberi riguardano anche le sedi di Roma e Milano. Il fallimento è stato chiesto dopo che Barclays e Bank of America hanno abbandonato le trattative per il possibile acquisto della società. Affondano le borse: Dow Jones apre in picchiata a meno 325 punti, al giro di boa, Milano vede il Mibtel cedere il 4,42%. Bruxelles in allerta
ROMA.-Bancarotta per Lehman Brothers Holdings. E` l`unica soluzione dopo che Barclays e Bank of America hanno abbandonato le trattative per il possibile acquisto della società. Lehman chiederà dunque l`ammissione al `capitolo 11`. A quanto apprende l`ADNKRONOS, Lehman Brothers ha deciso oggi il licenziamento di 6 mila dipendenti in Europa, comprese, per quel che riguarda l`Italia, personale delle sedi di Milano e Roma. I licenziamenti sono operativi da oggi. Stamane il broker Usa ha inoltrato la richiesta di protezione dai creditori garantita dal capitolo 11 del diritto fallimentare Usa. Dall`inizio dell`anno il titolo segna a Wall Street una `debacle` del 94%.
Una settimana fa le autorità americane erano intervenute per salvare Fannie Mae e Freddie Mac commissariandole.
La bancarotta di Lehman Brothers e la firma dell`accordo da parte di Merril Lynch per la cessione a Bank of America ha provocato un forte calo in tutti i mercati finanziari. Per Wall Street si preannuncia un `lunedì nero`. Già dai primi minuti di apertura l`indice Dow Jones cede 325 punti sulla scorta del crollo di AIG, la prima compagnia mondiale nel ramo delle assicurazioni (-51%).
Al giro di boa Milano vede il Mibtel cedere il 4,42% e lo SPmib il 4,71%, che era arrivato a cedere fino al 4,84%. Tra le consorelle maglia nera Parigi unica a superare il -5%. Le altre si allineano con Milano.
Sui mercati è tornata quindi la paura che, come dichiarato dal l`ex presidente della Fed Alan Greenspan, si tratti della crisi finanziaria più grave in atto da 50 anni e forse da un secolo a questa parte.
Dal canto suo Bruxelles monitora da vicino gli effetti sui mercati finanziari del fallimento della Lehman Brothers. "Il commissario europeo agli Affari economici Joaquin Almunia sta seguendo con attenzione la situazione", ha detto il portavoce della Commissione europea Johannes Laintenberger. L`esecutivo Ue però si tira fuori dal gruppo dei soggetti chiamati a intervenire per far fronte alle turbolenze nei mercati. "La Commissione europea non è un`autorità di supervisione" ha tagliato corto il portavoce, sottolineando che "Almunia ha fiducia nel lavoro coordinato di banche centrali, governi e autorità di supervisione".
Fonte: adnkronos.com
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