Bologna. XX Salone Internazionale del Naturale SANA 2008
Tolleranza zero contro i criminali nell`agroalimentare. E` questo il forte messaggio del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Luca Zaia, in occasione dell`inaugurazione del XX Salone Internazionale del Naturale (SANA 2008) ieri a Bologna. Lo riferisce il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali in una nota.
«Quello della lotta alle frodi alimentari, alle agropiraterie ed alle contraffazioni - ha detto Zaia - è una priorità da perseguire con convinzione e motivazione profonda, perché significa difendere il diritto alla salute delle nostre famiglie».
Il Ministro ha poi fornito e commentato i recenti dati sull`agricoltura biologica forniti da Ismea/ACNielsen e dal Sinab - il Sistema di Informazione Nazionale sull`Agricoltura Biologica, che confermano il primato europeo dell`Italia per superfici convertite al biologico, in tutto 1.150.253 di ettari, e per numero di operatori: 50.276 di cui 45.224 produttori; 4.841 preparatori e 211 importatori esclusivi. Stabile anche la posizione dell`Italia a livello mondiale. Il nostro paese si conferma quinto al mondo, in termini assoluti di superficie dopo Australia, Cina Argentina e Stati Uniti.
Il Salone, giunto alla sua ventesima edizione, si è aperto ieria durerà fino a domenica 14 settembre. Tra le principali attrazioni di quest`anno, un bio-supermercato di 850 metri quadrati. All`interno 4000 prodotti biologici, un`area bimbi con eco-giocattoli e un punto di consulenza sulla finanza etica. Inoltre, all`interno è stato allestito un grande spazio dove guardare, provare, acquistare il meglio della produzione biologica: un supermercato NaturaSi` (la piu` importante catena di bio-supermercati in Italia) di 850 metri quadrati. Talmente grande che al suo interno saranno organizzate anche delle visite guidate, con tanto di `esperto-guida` a far da cicerone tra scaffali e reparti, per illustrare le virtu` e i valori legati alla produzione e alla spesa bio ed ecologica.
Presente al SANA 2008 anche «Qualità Lavoro», il marchio-sociale promosso dall`Associazione Italiana Agricoltura Biologica (AIAB) e l`Unione Italiana Lavoratori Agroalimentari (UILA) con una vetrina espositiva delle aziende aderenti. Il marchio «Qualità Lavoro» è nato nell`aprile 2007 dalla sottoscrizione al Cnel del Protocollo d`intesa Uila-AIAB, con la finalità di promuovere il biologico e la qualità del lavoro nel settore. Le aziende che aderiscono al marchio si impegnano così a non utilizzare lavoro infantile, non attuare discriminazioni razziali, culturali o di genere, non praticare punizioni corporali o violenza verbale; inoltre garantiscono: luoghi e condizioni di lavoro salubri e sicure, il rispetto del diritto all`attività sindacale, l`osservanza degli orari di lavoro legali e un salario che soddisfi i bisogni essenziali del lavoratore.
Fonte: diariodelweb.it