Consumatori Civici Italiani, la lista dimenticata in Sud America. Dove arrivano le schede ai morti cui viene chiesto il voto, che, si puo` essere certi, esprimeranno con un?’aureola dall?’aldila`

Di brogli e di virtù. Non c?’è altro, oggi, a parte una stanca giornata elettorale nella quale, nonostante i colori del Pullman di Veltroni davanti al Centre Pompidou di Parigi ?– peraltro, il parigino medio, passando da lì, chissà cosa avrà pensato ?– l?’entusiasmo degli instancabili candidati della Circoscrizione Estero, i nostri eroi lanciati come trottole negli angoli più remoti del globo, non riesce a squarciare il velo di apatia tutta italiana (import&export).

D?’altronde:?”Mi sembra di vedere in giro meno entusiasmo rispetto alle passate elezioni?”, parola del Vice-Ministro degli Esteri, Franco Danieli, che torna oggi in Italia, a conclusione della suo viaggio in Canada e in Argentina.

Leggendo, non si scoprirà a chi andrà il voto di Adelina Maione Progonò, classe 1929. Si scoprirà di meglio.

Le denunce di brogli, ad un?’analisi neanche troppo approfondita, sorgono violente soprattutto da una specifica parte politica.
Ancora oggi, Salvatore Albelice candidato alla Camera per il PDL nella Circoscrizione Europa, ne lancia l`allarme.

In una lettera inviata nei giorni scorsi al Comitato di Presidenza del Popolo delle Libertà, Albelice denuncia lo scandalo che da giorni si sta verificando in paesi come Belgio, Francia e Germania. "Furti all`interno delle cassette delle poste, tutto come due anni fa, anche quando i plichi, e non ci si spiega come, in paesi come il Belgio e altri dovrebbero essere consegnati per raccomandata al legittimo destinatario - scrive in una nota ufficiale.

In Belgio infatti la locale ambasciata ha deciso di inviare a propria discrezione i plichi attraverso raccomandate. Tantissime le segnalazioni di elettori che infatti dichiarano di aver aperto le proprie buste "raccomandate" senza averle però mai firmate.Sotto accusa quindi anche i postini che lascerebbero nelle cassette le raccomandate anche quando il destinatario non è presente, senza quindi presentargli alcun avviso (ci si mette anche la posta locale...).

"Inoltre nei bar e nei centri di aggregazione italiana succede l`incredibile - sostiene ancora Albelice: una vera e propria compravendita delle buste. Da 5 euro in su. Un mercato nero gestito da malavitosi al quale Albelice chiede di porre fine con controlli severi da parte dei vertici di tutti i Partiti.

"Siamo impegnati per `garantire l`esercizio del diritto di voto di tutti i cittadini residenti all`estero e cercare di controllarne la regolarita``. Questo quanto dichiarato oggi, nel corso di un`intervista a Rai International, (ormai RAI ITALIA) dal Ministro degli Esteri Massimo D`Alema.

Ma poiché queste accuse hanno in genere un preciso colore, e non un altro ?– questi dubbi, queste denunce, queste richieste sono fondamentalmente piddielliane, insomma, alla controparte si sono andati a chiedere i dovuti ragguagli.

Da quella parte del mondo si sta alzando uno tsunami. Il Pd perché, al merito, non scatena normalmente neppure una pioggerellina? ?“Accuse nei nostri confronti? Chi? Come? Quando? Dove? Non ho seguito in questi giorni?”. Caro Maurizio Chiocchetti, Responsabile esteri del Pd, di dubbi angosce e perplessità si potrebbero riempire volumi enciclopedici, a questo punto. E si chiede una risposta al Pd. ?“In qualità di cosa ci hanno attaccato? E chi??” risponde con la consueta voce profonda.

Australia, Melbourne: i plichi elettorali arrivano, sarebbero arrivati a più soggetti in ?“sospetta comunione prodigiosa?” con la brochure Veltroni-Presidente. Risulta? ?“Sento parlare di brogli, ma chi li farebbe i brogli? Esce fuori un grosso marasma. se qualcuno ha gli elementi, nome cognome e indirizzi, vada dal magistrato, in Italia e all?’estero. C?’è un servizio de Le Iene di 15 giorni fa che dimostrava come si comprano i voti in Italia. E nessuno ha detto nulla. Sull?’estero, invece, ogni mattina qualcuno si alza e dice qualcosa?” tuona Chiocchetti.

E perché, secondo lei? "Perché c?’è un disegno, sotto - risponde -? Qualcuno ha paura dell?’esito del voto. Perché altrimenti, non riesco a spiegarmi tutto questo?”.

I plichi insieme alla brochure, lo stesso giorno, a volte attaccati? ?“Non ne so nulla, mi informerò. In tutto il mondo, la lettera di Berlusconi piuttosto che quella di Veltroni sono state inviate negli stessi giorni, che sono gli stessi dei plichi elettorali. I tempi sono quelli?” ricostruisce Chiocchetti.

Argentina, Buenos Aires: 120.000 plichi elettorali ?“in più?” rinvenuti, ?“per scorta, non si sa mai?”. Risulta? ?“Anche qui, prima di parlare?… Sono stato a Buenos Aires e in Argentina la settimana scorsa (27-28-29 marzo ndr). Ho parlato con Console e Ambasciatore. Mi hanno detto che la notizia non corrisponde al vero. Erano 60.000 buste bianche. Non c?’era nessuna scheda. Buste di cancelleria, come ce ne sono in qualsiasi magazzino. Chiamate l?’Ambasciata, il Console, che risponderanno a voi come hanno risposto a me. Non erano schede elettorali, ma buste bianche?”.

Quindi ?“di fronte ad un?’autorità che mi dice questa cosa, io sono a posto, e non mi preoccupo?”.

Europa, Belgio, Germania, e giacché anche Francia: compravendita plichi elettorali nei bar, in saldo, da 5 euro in su. Risulta? ?“A me non risultano, se me ne risultassero, andrei dal Magistrato. Si favoleggia. Se qualcuno ha notizie di reati, vada dal Magistrato. Se me ne risultassero, andrei dal Magistrato?”.

?“Altrimenti si crea un alone, sul fatto che il voto all?’estero non funziona. Io non partecipo a questo gioco?” conclude Maurizio Chiocchetti.

Silvia Terribili, candidata per l`Italia dei Valori, nella circoscrizione Europa, minaccia Terremoto Etico e Tolleranza ZERO e chiede ?“a tutti coloro che lanciano l´allarme di specificare chiaramente nomi e riferimenti. Non è accettabile che venga gettato discredito indiscriminato e a pioggia sulle istituzioni italiane e sui loro funzionari?”.

Silvia Terribili si riferisce, tra gli altri, a Oliviero Diliberto. ?“Le loro denunce vaghe devono diventare formali (ovviamente se esistono prove e testimonianze concrete) in modo da poter perseguire e intercettare tempestivamente gli eventuali fenomeni di irregolarità?”.

Intervenuto per chiudere la campagna elettorale per il voto all`estero di Sinistra Arcobaleno, Oliviero Diliberto, segretario del PDCI, aveva denunciato il rischio di irregolarità nello svolgimento delle operazioni di voto. "Nonostante le garanzie che le schede sarebbero state recapitate per raccomandata, oggi i consolati recapitano le schede attraverso una società privata che ha vinto un appalto" aveva dichiarato Diliberto. Ancora maggiore è la preoccupazione manifestata dal segratario dei comunisti italiani per i casi segnalati da connazionali residenti all`estero secondo cui non è possibile avere gli elenchi degli elettori che non hanno votato e le cui schede sono tornate indietro ai consolati.

Angelo Saracini, candidato al Senato per La Sinistra-l?’Arcobaleno, ripartizione Europa, dall?’alto di un imbottigliamento del traffico della grande Atene, spiega: ?“Brogli veri e propri, qua non ce ne stanno. A parte alcune segnalazioni di spiegazioni improprie date da alcuni partiti sulle modalità del voto, a me non risulta nulla in particolare?”.

?“Qualche consolato ?– spiega Saracini ?– si è permesso di trasmettere propaganda elettorale. Ma niente altro. Anche dalla Scozia e dall?’Inghilterra?”. Non si sa se ci sia stato un richiamo ufficiale.

?“A me, posso dire, per la prima volta non è arrivato niente: né la busta per votare né il plico. Sono andato al Consolato, e mi hanno detto che non sono iscritto nelle liste elettorali (lui, candidato, ndr) . All?’Aire sono iscritto da più di trent?’anni. Hanno detto che faranno delle verifiche?”.

Perché, secondo lei, le denunce arrivano soprattutto dal Pdl? ?“C?’è preoccupazione. Mentre l?’altra volta la spedizione era con posta raccomandata, questa volta no. Si tratta di una tattica politica, probabilmente, ed è una polemica sterile?”.

Scusi, non dovrebbe essere l?’esatto contrario, cioè tutte con raccomandata? ?“Al Ministero degli Esteri hanno detto di sì. Invece vengono inviate con posta semplice. L?’Ambasciatore d`Italia in Belgio, Sandro Maria Saggia, ha voluto e fatto applicare la raccomandata, invece, a tutti i costi. Penso che ci sia una gran confusione?”. Lamentele, dalla Grecia, dunque, ma ufficialmente non risulta ancora nulla di fatto. ?“Si lamenteranno tutti, questo è normale?”, ironizza Saracini.

Ma la vera sorpresa la rivela la tarda serata. Il crepuscolo porta consiglio, e anche una telefonata ai Consumatori Civici Italiani. Come chi? Giustamente, bucano poco il video. Nessun grande nome, una parola ?– ?“indipendenti?” ?– che fa gola solo a target di nicchia. Non un grosso partito alle spalle. Nel mondo della competizione elettorale compaiono nel 2008, quando il Governo Prodi cade e rotola su se stesso e l?’Italia, comprensiva di Circoscrizione Estero, va alle elezioni anticipate ?– sai che novità.

?“Il partito ha lo scopo di rappresentare la grande comunità italiana residente in Argentina. La gente. Non ero un politico, ero un imprenditore. Poi la Candidata Luisa Fasano, che fa beneficenza da anni, mi ha convinto ad imbarcarmi in questa avventura. E ne sto vivendo di tutti i colori ?– ride il Candidato al Senato per la Ripartizione America Meridionale Pier Paolo Turrini per la lista Consumatori Civici Italiani.

Che racconta le difficoltà avute per presentare la lista, per cui era necessaria la raccolta firme. ?“La legge elettorale dice che è valido un qualsuasi documento di identità. Ho visto io le persone che venivano a depositare le firme per noi: : 340 su 400 sono state rimandate indietro dal Vice Console di Moron perché non avevano il passaporto. Quando sono andato a chiedere spiegazioni mi hanno parlato di un eccesso di zelo del Vice Console. Alla fine le firme ?– già legalmente valide, sono passate?”.

Una campagna elettorale, la loro, che toccherà, con comizi, principalmente l?’Argentina. ?“Non abbiamo molti fondi. E poi i comizi danno un contatto con la gente, con quell?’80% di indigenti italiani residenti in Argentina che ancora oggi ci dicono che per loro non è mai cambiato nulla?”.

E i brogli? Il Candidato racconta un po?’ di notizie a lui pervenute: ?“C?’è un caso, in particolare, che ci è stato segnalato: gli italiani dell?’Ospedale di San Justo". In questo ospedale sono domiciliati ormai da tempo ?– ?“e risulta anche all?’AIRE, l?’ho controllato di persona, una trentina di anziani italiani. Nessuno di loro ha ancora ricevuto il plico elettorale. Eppure dovrebbe trattarsi di una spedizione unica?”.

Altre notizie? Ci pensa un po?’. ?“Beh, Moron ha un bacino di elettori di 30.000 unità. Ho avuto segnalazione, da alcuni di loro che si erano recati ad un ufficio elettorale per chiedere aiuto per l?’espletamento del voto, di un fatto. Invece che dare istruzioni, gli addetti sono andati oltre, e hanno fatto votare queste persone per dei candidati. C?’era gente che piangeva?”. Li hanno obbligati a mettere la preferenza su dei nominativi? ?“Mi hanno raccontato che è stato loro fatto votare, mentre erano lì, due nomi, quelli di ... (candidato al Senato per l?’UDC, ndr) e quello di ... candidato alla Camera per il Pd?”. (nomi comunicati a chi scrive, ndr)

E?… ?“Infine, ho qui con me una delle 5000 schede elettorali di cittadini italiani residenti in America Latina, ad oggi deceduti. Questa è quella di Adelina Maione Progonò, classe 1929, me l?’hanno mandata i parenti. E?’ morta. La loro regolare morte non è stata ancora aggiornata sui registri dell?’AIRE, che hanno invitato anche alle buonanime i plichi elettorali. Chissà chi voterà per loro. I figli? I parenti? Il controllo a posteriori sarà impossibile?” conclude TuRino.

Le solite parti politiche ritornano nelle voci di corridoio e di cronaca dei presunti brogli. Nessuno parla, ma tutti sanno. Perchè a volte ritorna l`interrogativo, vecchio come il mondo, di chi guarda i guardiani. Perchè non mancano, infatti, la dovè le denunce, giustamente, sorgono, alcuni soggetti che alla spesa non si sono sottratti.

Fonte: News ITALIA PRESS