Argentina. Polemiche sull´uso di cellule staminali per curare malattie
BUENOS AIRES.-Claudio Chillik, consulente scientifico della prima banca argentina di cellule staminali da cordone ombelicale per uso autologo, Matercell, sostiene che non esiste nessun problema riguardo all`utilizzo di queste cellule per trapianti di midollo osseo, ma riconosce che e` in discussione il loro uso nella cura di malattie neurologiche. Lo specialista ha spiegato a Radio 10 che le cellule staminali sono presenti nel sangue del cordone ombelicale, e che da oltre trent`anni si utilizzano per trapianti di midollo osseo. Ha aggiunto che negli ultimi anni si e` cominciato a usarle per curare malattie come il diabete o disturbi del cuore, per rigenerare i tessuti cardiaci. Ha poi sostenuto che nel Paese esistono delle cliniche che le impiegano per trattare malattie neurologiche, ma ha puntualizzato che, fino a questo momento, la loro utilita` non e` stata dimostrata. "Le critiche sorgono per le banche che curano una persona affette da una malattia per la quale non e` stata dimostratta l`utilita` delle cellule", ha commentato. "La questione non e` se siano buone o cattive, cio` di cui si discute e` se sia etico l`uso che se ne fa".
Alcuni giorni fa, una commissione di esperti della Secreteria de Ciencia, Tecnologia e Innovacion Productiva ha segnalato che in Argentina ci sono delle istituzioni mediche private che offrono "terapie con cellule staminali" che non dispongono dell`approvazione ufficiale ne` della prova della loro efficacia.
fonte: staminali.aduc.it